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venerdì 16 agosto 2013

Palio di Siena: vince l'Onda





La Contrada dell'Onda vince il Palio di Siena del 16 Agosto 2013.  Si è trattato a mio avviso di un bel Palio, capace di offrire diverse chiavi di lettura già dall'assegnazione del 13 Agosto.
Il fantino Giovanni Atzeni (detto Tittia) bissa così il successo del 2 Luglio nell'Oca e vince il suo quarto Palio.

Veniamo ora alle mie personalissime considerazioni, precisando innanzitutto che non parlerò della Selva (la Contrada di rincorsa) perchè, dopo aver guardato più volte il video, non ne ho capito la strategia. Spendo solo una parola per il fantino Luca Minisini, un fantino che reputo tecnicamente e stilisticamente impeccabile.

Voto massimo per l'Onda e Giovanni Atzeni. La Contrada torna a vincere il Palio dopo un solo anno dall'ultimo successo. Aiutata dalla sorte (che le ha affidato Morosita Prima, probabilmente la migliore dei 10 cavalli in Piazza) ha puntato su un Giovanni Atzeni bravo a metterci molto del suo. Come a Luglio, il fantino ha infatti montato con grinta e determinazione: dopo una partenza a centro gruppo, ha pennellato delle ottime traiettorie e si è guadagnato il primo posto dopo una bella "battaglia" con Jonatan Bartoletti, fantino della Lupa. Credo si sia definitivamente consacrato come un "big", dimostrando a tutti di essere in grado di vincere anche al di fuori della Contrada dell'Oca.

Buona la corsa di Alessio Migheli, fantino della Torre: montando Polonski, cavallo all'esordio e che ha dimostrato buone doti di galoppatore, è' partito un pò attardato ma ha poi condotto un bel Palio in rimonta. Ostacolato dalla caduta di Bruschelli che gli interrompe un pò l'azione, chiude terzo (dietro l'Onda e lo scosso del Nicchio) davanti alla "nemica" Oca.

Tutto sommato bene anche Sebastiano Murtas, fantino della Tartuca: buonissimo lo spunto in partenza, arriva al primo San Martino subito dietro la Lupa. A mio avviso, però, deve imparare a girare meno largo. L'età e i mezzi sono comunque dalla sua...

Discreta la prova di Francesco Caria nell'Oca: al ritorno in Piazza del Campo dopo tre Palii di assenza, è partito molto bene e per un giro ha insidiato la prima posizione. In alcuni punto non mi è sembrato credere molto nei mezzi del proprio cavallo, ma forse è solo un'impressione.

Un discorso a parte lo merita invece Jonatan Bartoletti: grande favorito della vigilia, conferma le sue doti di partente e conduce un giro davanti a tutti, poi ingaggia una "lotta" con l'Onda che rimonta da dietro e cerca di difendere la propria posizione con le unghie e con i denti. Ha dimostrato ancora una volta cuore e voglia di vincere, ma mi è sembrato carente nel gestire le energie de Lo Specialista, cavallo che dovrebbe conoscere al meglio avendolo montato per cinque carriere, tra cui il Palio di Agosto vinto lo scorso anno nel Montone.

Non si può giudicare la prova di Silvano Mulas, fantino della Chiocciola: si parlava un gran bene di Phalena, cavalla al debutto che a me è sembrata un pò irrequieta tra i canapi. Parte ultimo ed al secondo giro Phalena subisce un infortunio, che fortunatamente non avrà gravi conseguenze per la cavalla ma che di fatto non ha consentito al Mulas di giocarsi al 100% le proprie carte.

Dietro la lavagna Luigi Bruschelli, l'Imperatore vincitore di 13 Palii ed alla caccia del record appartenente ad Aceto: montava un giubbetto, quello del Nicchio, considerato molto "pesante" e candidato alla vittoria, ma ha condotto una corsa anonima. La posizione tra i canapi non era malvagia ma è rimasto a centro gruppo fin dalla partenza. E' poi caduto al secondo San Martino, nel tentativo di giocarsi il tutto per tutto provando a recuperare Lupa e Onda con una traiettoria al limite.

Insufficienti anche Antonio Siri e Giuseppe Zedde, rispettivamente fantini di Bruco ed Aquila: entrambi avevano diverse motivazioni per fare bene in questa carriera ma non si sono praticamente mai visti. 

A questo link il video della corsa.

Un saluto!


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