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domenica 8 giugno 2014

Un weekend di grandi sorprese ippiche...

Il bello dell' ippica è anche questo: si possono passare ore ed ore a studiare, analizzare, valutare tutte le condizioni e stilare la lista dei favoriti ma, alla fine, bisogna sempre correre! E la corsa, a volte, ha il potere tutto suo di ribaltare il pronostico, costringendoti a parlare di risultati che prima, stando alle statistiche ed ai numeri, sembravano solo una lontana e remota possibilità.

Tutto ciò è successo in questo weekend, dove gli appuntamenti di primissimo livello non mancavano ed hanno portato con sé una serie di inaspettate sorprese! Partiamo dagli Stati Uniti: si correva ieri (ora locale 00:52) la Belmont Stakes G1, con California Chrome dato come super favorito.


Ebbene, davanti a più di 100 mila spettatori, il vincitore del Kentucky Derby e della Preakness Stakes ha chiuso al quarto posto, vanificando ogni pronostico e la possibilità di laurearsi, dopo ben 36 anni da Affirmed, vincitore della Triple Crown! Per la cronaca, la vittoria è andata a Tonalist, cavallo che nei preventivi veniva considerato un pò "nascosto" ma sicuramente inferiore ad un California Chrome che, forse, ha dovuto fare i conti con la stanchezza e con i postumi di un pestone subìto appena fuori dalle gabbie.

Dagli Stati Uniti a Milano, con un'altra sorpresona: si correva oggi il Gran Premio Milano G1, con Biz The Nurse (vincitore lo scorso anno) nei panni del favorito indiscusso.


Sapete chi ha vinto? Benvenue, cavallo dato 67/1 e capace negli ultimi 100 metri di mettersi alle spalle Orsino, montato da Mirco Demuro. E Biz The Nurse? Da favorito a terzo, senza esplodere negli ultimi metri come suo solito.

Dopo queste due sorprese, andiamo però a compensare con una conferma: il Derby di Epsom è infatti stato vinto dal favorito.


I galloni di quel ruolo spettavano ad Australia, cavallo chiamato ad una prova di maturità e che, sul miglio e mezzo del tracciato inglese, ha battuto di una lunghezza e mezza Kingston Hill montato dal nostro Andrea Atzeni.

Insomma, le corse sono corse...e non le vinci finchè non hai battuto tutti sul campo!

A presto.

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